Il business arranca se non si tengono sotto controllo i costi aziendali che non rientrano nell’attività principale dell’impresa, cioè i costi cosiddetti “no-core”.
Quando si parla di “no-core” ci si riferisce a tutte quelle attività e quei servizi che rappresentano una parte considerevole dei costi di un’impresa, pur non riguardando l’attività di produzione propria dell’impresa stessa. Sono considerati costi “no-core” quelli per esempio, di pulizia, delle telecomunicazioni, delle spedizioni e dell’energia elettrica, ma anche quelli di cancelleria e di viaggi e ristorazione.

L’incidenza totale sul fatturato dei prodotti e dei servizi no-core assume mediamente valori tra il 10% ed il 15%.

Lavorando sui costi “no-core” si può acquisire un margine di competitività, indispensabile per muoversi in un mercato sempre più globale.
Nell’ottica di assistere al meglio le aziende, Smart VCO ha ampliato le competenze professionali per l’ottimizzazione dei costi aziendali no core con remunerazione a success fee.

I nostri specialisti, tutti con pluriennali esperienze, competenti conoscitori dei costi industriali e delle politiche commerciali dei principali player, individuano ottimizzazioni delle condizioni contrattuali di fornitura nelle seguenti aree:

• Assicurazioni
• Buoni pasto
• Business travel
• Cedolini paga
• Commissioni carte di credito
• Energia elettrica e gas
• Information Technology
• Informazioni commerciali
• Manutenzioni impianti
• Mensa
• Oneri bancari
• Oneri doganali
• Oneri INAIL e INPS
• Parco automezzi
• Pulizie civili e industriali
• Smaltimento rifiuti
• Somministrazione di lavoro
• TARI – tassa rifiuti
• Telefonia e connettività
• Vigilanza e portierato

 

Per approfondire le potenzialità di competitività raggiungibili, manda una mail a info@smartvco.com