29 Ottobre 2021
Che cos’è un masterplan di cost reduction? Come gestirlo?

Un progetto di cost reduction è uno strumento per ridurre l’impatto dei costi sui conti aziendali e aumentare l’EBIT, un modo per liberare risorse per gli investimenti e lo sviluppo e un’attività che può coinvolgere tante aree di spesa.
Con l’attività di cost reduction a success-fee, l’azienda cliente ottiene una serie di benefici in poco tempo: individua opportunità di miglioramento della redditività, trasforma le opportunità in risparmi concreti, beneficia del trasferimento di know-how per il miglioramento continuo.
Quando l’attività di cost reduction riguarda una sola area di spesa si parla di “progetto di cost reduction”.
Nei casi di progetti estesi e complessi in cui l’ambito di attività non si limita ad una sola area, l’esecuzione dei lavori è coordinata in un “masterplan di riduzione costi”. Per raggiungere il massimo dei risultati in un masterplan, è importante creare un’organizzazione che preveda:
- un organo di coordinamento e monitoraggio (steering committee) che si riunisce di solito ogni 30-40 giorni;
 - un capoprogetto dal lato cliente e un capoprogetto dal lato Smart VCO che coordinano i rispettivi team;
 - una pianificazione dei sotto-progetti secondo priorità condivise;
 - una sistema di monitoraggio dei risultati raggiunti con dashboard e KPI.
 
Il ruolo dello steering committee
Lo steering committee (SC) si incontra con cadenza periodica e condivide risultati e/o criticità del progetto.
Quale periodicità? In media ogni 30-40 giorni, ma dipende anche dalla fase di progetto (cadenza più ravvicinata all’inizio).
Il ruolo del capoprogetto
Il capo progetto coordina tutte le attività di progetto e riporta direttamente allo steering committee.
Le fasi
È necessario preparare una schedulazione delle fasi di progetto.
Le fasi possono dipendere da:
- Priorità condivise
 - Natura dell’area di progetto
 - Geografia
 - Livello di complessità.
 
L’opportunità di suddividere l’intervento in fasi è anche funzionale alla ripartizione del carico di lavoro atteso.
La pianificazione Definite le fasi, si passa a definire la schedulazione dei progetti e delle attività, visualizzandone la sintesi in un Gantt.

Il monitoraggio
Il capoprogetto predispone poi un sistema per controllare lo stato d’avanzamento delle attività ed i risultati conseguiti.
Questo aspetto è molto importante, perché in un progetto di cost reduction il risparmio deve essere realmente conseguito: non può rimanere una mera stima confinata in una slide o un’e-mail.
Quali aree di spesa possono beneficiare di un masterplan di cost reduction?
- Buoni pasto
 - Cedolini paga
 - Commissioni carte di credito
 - Energia elettrica e gas
 - ICP (imposta comunale sulla pubblicità)
 - Informazioni commerciali in abbonamento
 - Oneri bancari correnti
 - Oneri INAIL e INPS
 - TARI – tassa rifiuti
 - Cancelleria e materiale d’ufficio
 - Corrieri espressi
 - DPI, abbigliamento e divise
 - Telefonia e connettività
 - Trasporti (mare, terra, aereo)
 - Vigilanza e portierato
 - Assicurazioni
 - Business travel
 - Carrelli elevatori
 - Imballi (primario e secondario)
 - Logistica
 - Lubrificanti
 - Manutenzioni impianti
 - Mensa
 - Information Technology (HW e SW)
 - Parco automezzi
 - Pulizie civili e industriali
 - Smaltimento rifiuti
 - Somministrazione di lavoro
 - Utensili
 
Come funziona la remunerazione a success fee?
La formula adottata tutela il cliente da ogni punto di vista: non vi è alcun compenso senza risparmio ed il compenso stesso è una frazione del risparmio ottenuto. In questa maniera il beneficio è immediato sia sul conto economico, sia per quanto riguarda i flussi di cassa.
Come saperne di più?
Per richiedere un check-up gratuito, invia una mail a info@smartvco.com, indicando il codice “CR01”.