31 Ottobre 2025
Consignment stock e call-off stock
Nell’industria contemporanea, l’esigenza di velocizzare i tempi di consegna dei prodotti richiede che gli stessi siano già disponibili al momento del ricevimento dell’ordine di acquisto dei clienti, per cui può essere necessario, ad esempio, avvalersi di una piattaforma logistica.
Per assolvere a questa esigenza si può ricorrere ai regimi di consignment stock e call-off stock: sono due modalità di gestione delle scorte che si usano tra fornitori e clienti in ambito industriale o commerciale. Anche se possono sembrare simili, ci sono differenze fondamentali tra i due.

Il consignment stock è una scorta di merci che il fornitore invia e conserva presso il cliente, ma la proprietà delle merci rimane al fornitore fino al loro utilizzo.
Le caratteristiche principali:
- Le merci si trovano fisicamente presso il cliente, ma legalmente sono ancora del fornitore
- Il cliente paga solo quando utilizza o vende il materiale
- Viene spesso utilizzato per migliorare il flusso logistico e ridurre il capitale immobilizzato del cliente
- Richiede un accordo che definisca responsabilità, tempi di giacenza, modalità di fatturazione, …
Le aziende che adottano questo regime per le scorte tramite un accordo di conto deposito rincorrono due vantaggi:
- Il cliente riduce il rischio di magazzino e migliora la situazione della liquidità
- Il fornitore fidelizza meglio il cliente.
Il call-off stock invece è una scorta che il fornitore conserva in un magazzino vicino al cliente (ma non necessariamente all’interno della sua sede), pronta per essere richiamata su richiesta. La proprietà dei beni passa al cliente nel momento del “richiamo” (call-off).
Le caratteristiche principali:
- Le merci sono vicine al cliente, ma restano in magazzino del fornitore o in un magazzino terzo
- Il cliente invia ordini (call-off) per ricevere le quantità desiderate
- È molto usato per agevolare i flussi just-in-time.
Vantaggi:
- Riduce i tempi di consegna
- Il cliente mantiene flessibilità senza dover gestire scorte ingenti.
Riepiloghiamo in sintesi le differenze esistenti tra i due regimi di gestione delle scorte:

Come si può intuire, per un’azienda valutare che cosa implichi adottare il Consignment o il Call-off stock non è semplice.
Bisogna partire con un’analisi della situazione di partenza (assessment dell’as-is). Si prosegue poi con tutta una serie di verifiche e di azioni necessarie per adottare il regime prescelto. Segue poi la fase cruciale dell’execution, caratterizzata da tutte le attività necessarie per la transizione.
Come si può facilmente intuire, è una scelta che non rimane confinata all’alveo della logistica, ma riveste profili gestionali, finanziari, commerciali e fiscali.
Per concordare un check-up del magazzino, scrivi a info@smartvco.com, indicando il codice “L11”
UNSPSC: 80101510