7 Maggio 2021
Pulizie civili e industriali: sgombriamo il campo da falsi miti
Le aziende sono entità logistiche complesse: uffici, stabilimenti produttivi, magazzini, showroom, parcheggi e piazzali, zona mensa e altre aree comuni. Nel caso delle aziende multi-plant, tutto questo va moltiplicato per il numero di siti.
Il tema della pulizia negli ambienti lavorativi è sempre stato molto importante, la pandemia ne ha accentuato alcuni aspetti (ad esempio la sanificazione) e ne ha modificato altri (ad esempio, differenti livelli di frequenza negli uffici dovuti allo smart working e diversa turnazione in mensa).
La qualità del lavoro di pulizia svolto è direttamente proporzionale alla professionalità dell’approccio e al tenore delle attrezzature adoperate.
Per la maggior parte delle aziende l’affidamento dei servizi di pulizia e sanificazione avviene mediante richiesta di preventivi a più fornitori. Solitamente non sono presenti in azienda specifiche competenze in grado di verificare l’adeguatezza delle modalità di fornitura alle effettive necessità e dell’importo contrattuale.
È importante porsi una serie di domande:
- c’è un piano delle pulizie aggiornato?
- di quali servizi standard ho bisogno?
- di quali servizi addizionali e specifici ho realmente bisogno?
- quali sono i detergenti più adatti per ogni area dell’azienda?
- con quale frequenza occorre pulire e sanificare nelle diverse aree?
- c’è la cultura della pulizia in azienda? Quale?
- qual è il costo da affrontare?
Alcune buone pratiche aiutano a mantenere puliti gli stabilimenti:
- organizzare e mantenere in ordine le postazioni di lavoro: questo aumenta la sicurezza e la produttività
- ridurre al minimo gli spostamenti tra le stazioni di lavoro: ridurre il “traffico” oltre ad aumentare la sicurezza riduce anche le contaminazioni
- forma il personale a riparare le perdite nel minor tempo possibile (o almeno a informare subito i responsabili tecnici)
- rispetta le corrette frequenze di pulizia
- non trascurare la manutenzione preventiva
- non dare per scontata la pulizia delle mani
- assicurati che tutti adoperino correttamente i dispositivi di sicurezza individuali (DPI)
- l’uso di luci UV è funzionale alla sterilizzazione, ove richiesta.
Un team di esperti supporta le aziende a migliorare le prestazioni e a ridurre i costi, intervenendo nei seguenti ambiti:
- capitolati tecnici: personalizzazione delle attuali modalità (attività di pulizia e relative frequenze) sulla base di quanto ricorrente nello stesso settore merceologico ed individuazione di migliorie operative derivanti dall’utilizzo di idonei macchinari, attrezzature e prodotti detergenti, funzionali al miglioramento del livello qualitativo del servizio.
- spesa contrattuale: nel documento di analisi viene riportata l’indicazione della spesa adeguata, considerato il tempo necessario per l’esecuzione dei servizi di pulizia indicati nel capitolato tecnico in vigore e personalizzato
- Leve di efficienza:
- modulazione delle modalità di pulizie sulla base delle effettive necessità
- miglioramenti qualitativi mediante l’utilizzo di idonei macchinari, attrezzature, prodotti, …
- spesa adeguata considerata la produttività ed i costi operativi di settore per l’esecuzione dei servizi indicati nei capitolati in vigore e nei capitolati personalizzati.
Una cosa è sicura: un progetto di cost reduction sulle pulizie non significa ridurre il livello di pulizia e nemmeno ridurre il compenso agli addetti.
Il consiglio
Hai verificato il possibile aumento di produttività legato ad attrezzature avanzate?
Hai verificato l’adeguatezza delle attività previste e delle frequenze?
Quale miglioramento siamo in grado di portarti?
Un risparmio medio dell’23,6%.
Per informazioni su come avviare un progetto di cost reduction sulle pulizie civili e industriali, manda una mail a info@smartvco.com, indicando il codice “P01”